In genere NO, si può sentire un calore localizzato, maggiormente sopportabile rispetto ad un effetto di taglio a lama o strumentazione meccanica. Ci si può sottoporre a pratiche odontoiatriche senza l’ausilio di punture per l’anestesia, senza vibrazioni e sensazioni di forza meccanica.
Assolutamente si, non esiste controindicazione alcuna. WISER adempie in pieno alle normative di sicurezza imposte CE medicali e nel controllo delle emissioni.
In molti trattamenti laser (quasi tutti) l’anestesia tramite siringa non è necessaria. Il medico può in caso di fastidio da parte del paziente applicare un semplice anestetico locale in gel o spray.
A differenza di altri trattamenti, il laser evita l’applicazione di fili di suture ed in più effettua un ottimo effetto di coagulazione della ferita. Questo favorisce ed anticipa la guarigione, evitando al paziente di ritornare in studio per effettuare fastidiose medicazioni post intervento.
La tecnologia laser è oggi la più efficace ed efficiente per lo sbiancamento naturale dei denti. Grazie al suo potere di foto-attivazione il laser accelera il trattamento consentendo al paziente di ottenere denti bianchi nella metà del tempo.
Con il laser risolvi i problemi che hai sempre avuto con bevande calde o fredde. Il suo effetto di vetrificazione dei tubuli dentinali è in grado di regalarti serenità anche fino ad un anno di effetto.
Lesioni aftose ed herpes hanno i minuti contatti con il laser in circolazione. Il forte potere battericida consente una riduzione pari al 50% del tempo necessario per la guarigione. Un vero prodigio!
L’effetto termico del laser può attivare meccanismi di riparazione cellulare in grado di alleviare traumi di diversa natura: infiammazioni del nervo del trigemino, cervicali, tunnel carpale, gomito del tennista; il tutto in maniera indolore e senza l’assunzione di farmaci.
No, WISER è studiato per iniziare a lavorare immediatamente e senza alcun pericolo con la luce laser. È comunque previsto, oltre all’introduzione tecnica assieme ai nostri Product Specialist, anche un percorso formativo avanzato. Scoprilo su www.masterclassacademy.it
La normativa prevede un Addetto Sicurezza Laser (ASL) che può essere l’odontoiatra stesso previo corso sull’abilitazione all’utilizzo. Può assumere anche ditte esterne o la stessa ditta produttrice, ma non è obbligatorio.
La tecnologia laser ha subito profonde trasformazioni nel corso degli anni, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista clinico-scientifico. Ad oggi numerose lungaggini operative tipiche delle apparecchiature laser, con WISER hanno smesso di esistere; le esclusive caratteristiche lo rendono semplicissimo da usare, efficace e confortevole per il medico nella partica quotidiana. La bibliografia inoltre conferma la standardizzazione di molti protocolli operativi, cosa non presente nel passato generando insoddisfazione nel professionista.
Oggi il laser è una apparecchiatura semplice, preimpostata, che con grande naturalezza offre il suo supporto nella maggior parte dei trattamenti che il medico dentista tratta quotidianamente. Protocolli semplici da applicare durante l’intero arco di una giornata.
Il laser a diodi è divenuto in poco tempo il “golden standard” nel trattamento delle tasche da periimplantite. Il suo forte effetto battericida e di biostimolazione è in grado di favorire la ricrescita tissutale e l’osteointegrazione dell’impianto senza intaccarne la superficie.
Semplice, con il laser può ridurre i tempi di trattamento; essere meno invasivo grazie all’ausilio di un gel perossido meno concentrato; creare meno sensibilità post trattamento. Le sembra poco?
Con il laser può accentuare il livello di empatia che i pazienti hanno nei suoi confronti. Può aggiungere nuovi trattamenti a quelli già esistenti. Può lavorare con tranquillità e sicurezza anche nei trattamenti più complessi e difficili.
L’elettronica negli ultimi anni ha fatto passi da gigante. I laser di ultima generazione sono in grado di ottenere un elevato potere di interazione con i tessuti garantendo sempre il rilassamento termico in grado di evitare la necrosi dei tessuti stessi.
Sicuramente la lama di un bisturi taglia più rapidamente di un laser ma provi ad immaginare un’operazione in cui lei può non fare anestesia, non avere sanguinamento, non dover applicare filo di sutura, non effettuare medicazioni post intervento. Non crede che alla fine senza queste lungaggini lei abbia già risparmiato un po’ di tempo?
Come funziona Wiser? Quali sono le sue caratteristiche?